L'Orto Biodiverso

L'Ecosistema de L’Orto in Villa, l'interazione positiva tra gli elementi naturali

PLCaComuna_L’Orto Biodiverso 

L'Orto in Villa è coltivato attraverso la combinazione sperimentale di tecniche e approcci appartenenti all’agricoltura biologica, alla permacultura, all’agricoltura organica rigenerativa e a quella sinergica. È coltivato con varietà orticole, aromatiche, officinali, spontanee, antiche varietà di cereali e legumi per facilitare l'interazione positiva tra gli elementi naturali dell'orto e gli ambienti circostanti, strumento di cittadinanza attiva, sviluppo di capacità individuali, relazionali e della dimensione di gruppo.
L’Orto in Villa è uno spazio di formazione, sperimentazione e apprendimento attraverso il focus dell’agricoltura sostenibile, informa e sensibilizza sulla sostenibilità ambientale e alimentare, sul cibo sano e di qualità oltre che sul consumo consapevole.
L’Orto in Villa è un Bene Comune, un’opportunità di valorizzazione e progettualità territoriale che tende a risaltare le competenze e i talenti degli abitanti adulti, giovani e bambini rendendoli così ambasciatori di cura del territorio.

I volontari, l'anima de L'Orto in Villa, mente e braccia fanno un orto
Ogni giorno i volontari della Pro Loco cà Comuna del Meanese in collaborazione con i numerosi soggetti coinvolti nelle varie fasi di lavorazione e abbellimento dell’orto giardino, contribuiscono a renderlo un luogo di conoscenza unendo tempo, energie e passione; tra loro vogliamo ricordare i giovani agricoltori del territorio, i ragazzi della Cooperativa "La Rete", amici e amiche affezionati, i ragazzi richiedenti asilo. Tutti hanno a contribuito a realizzare con cura diverse aiuole armoniche e piacevoli oltre che funzionali. Le aiuole fanno parte di un più ampio lavoro di progettazione dell’orto giardino, costruite per dare dare colore, spezzare la monotonia e a rendere più agevole la manutenzione delle piante.

Fin dalla nascita de L’Orto in Villa, i nostri volontari hanno posto la massima attenzione nella manutenzione delle aiuole, coltivate in modo naturale per non danneggiare l’equilibrio ecosistemico, rendendole sempre più produttive e fantasiose. I volontari diventano così co-protagonisti di un nuovo modo di vivere all’aria aperta e di un nuovo modello di agricoltura sostenibile.